Il counselor

Chi è il Counselor

Il Counselor è un professionista che opera nel campo dell’orientamento esistenziale e della promozione del benessere. Possiede competenze specifiche per la gestione del colloquio con persone, coppie, famiglie; competenze nella conduzione di gruppi e nell’intervento organizzativo.
Possiede inoltre conoscenze di cultura sociologica, psicologica, antropologica e della comunicazione. I suoi interventi sono centrari sulla facilitazione e il sostegno. Il Counselor non svolge attività terapeutica e psicodiagnostica. Il suo campo di azione è quello della crescita personale e della valorizzazione delle risorse.

La formazione

Vedi qui.

Gli sbocchi professionali

Il Counselor può operare in diversi contesti:

  • Area dell’intervento rivolto a singole persone: si focalizza sulle risorse, favorisce l’individuazione di nuovi punti di vista, facilita processi decisionali e accompagna nelle scelte autonome, evolutive e volte al benessere.
  • Area dell’intervento nell’ambito familiare: sostiene le famiglie nelle possibili difficoltà; sostiene i passaggi legati al ciclo di vita familiare; favorisce l’individuazione delle risorse, l’accordo e le soluzioni nell’ambito educativo.
  • Area dell’intervento nelle organizzazioni e nelle aziende: utilizza griglie di lettura dei contesti e metodi di intervento per lo sviluppo, facilita momenti di passaggio e riorganizzazione, esercita il problem solving, mette a fuoco le esigenze di ciascuno e di tutti e facilita la presa di decisioni che soddisfino le esigenze dell’organizzazione. Fornisce all’interno delle organizzazioni servizi di counseling alle persone e ai gruppi.
  • Area dell’intervento nell’ambito sociale e sanitario: offre la possibilità di accompagnare i singoli e le famiglie nei passaggi del percorso sanitario o sociale. Favorisce scambi comunicativi tra il personale, gli utenti e i loro familiari. Aiuta le persone ad affrontare il cambiamento.
  • Area dell’intervento nell’ambito scolastico ed educativo: nell’ambito educativo e scolastico sostiene le competenze comunicative e relazionali di ragazzi, insegnanti, educatori e genitori, con attività individuali e di gruppo.

Le modalità operative del Counselor

Il Counselor opera sulla base di un contratto con un obiettivo preciso e verificabile in periodi e modalità di intervento definiti, prevede nella sua attività il monitoraggio, la valutazione e la verifica delle sue attività.
Si aggiorna costantemente e utilizza regolarmente momenti di supervisione professionale. Svolge attività di ricerca.

Devi sapere che sono centinaia i counselor diplomati presso la nostra Scuola. Un 30%, approssimativamente, ha intrapreso la via della libera professione, alternando le consulenze private al lavoro già in essere o dedicandosi completamente ai colloqui di counseling. In tutti i casi possiamo dire che la vita dei nostri diplomati è stata trasformata positivamente dall’incontro con ASPIC, nel senso che il nostro accompagnamento ha aiutato le persone a sprigionare energie nuove, dando slancio a tragitti professionali e di vita che richiedevano fiducia, determinazione e un pizzico di coraggio.

Come vedi sono risultati che non riguardano esclusivamente la sfera professionale, sebbene oggi sia indispensabile essere assertivi, collaborativi e attenti alle questioni comunicative e relazionali in ogni ambiente di lavoro. Risultati che richiedono, per stabilizzarsi, un percorso di formazione permanente che include aggiornamenti, supervisione professionale e ricerca sul campo.

Oltre a tutto questo ci piace pensare che nel counseling e nella formazione ASPIC vi sia qualcosa in più di quanto si trovi in altri corsi, un “qualcosa” che non si lascia cogliere dalla rete dei ragionamenti e delle statistiche: è quell’umana presenza che contraddistingue il nostro gruppo di docenti e collaboratori, senza la quale i contenuti e le pratiche didattiche non potrebbero essere trasmessi e condivisi. Il nostro impegno è tutto in questo tentativo direstare aperti all’incontro, stimolando l’espressione di sé e garantendo un clima partecipato, accogliente e giocoso, senza mai dimenticare la serietà profonda del nostro compito: esserci per chi ha scelto di vivere in consapevolezza imparando l’arte e la scienza della relazione di aiuto.

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